Perché le persone mi evitano?

Avete un amico o un collega che sembra ignorarvi di proposito, che interrompe le conversazioni o che vi passa davanti agli incontri sociali? In questo caso, vi chiederete se siete saggi o paranoici. Se, invece, avete fatto uno sforzo concertato per entrare in contatto con questa persona più di una volta, potreste avere ragione nel ritenere che questo comportamento indichi evitamento piuttosto che inavvertenza. Il licenziamento selettivo è molto sgradevole quando la persona che non è interessata a frequentarvi risponde agli altri.

Per molte persone l’indifferenza è l’insulto definitivo. Alcuni ricordano il pungente giudizio di un (ex) migliore amico sull’importanza della vostra cotta del liceo: “Lei/lui non sa nemmeno che esisti”. Ahi. Il senso di insignificanza aggrava la situazione. C’è un altro motivo per cui una persona che vi conosce chiaramente è apatica?

Confronto tra Frutto proibito e Materiale per l’amicizia

Ci sono diversi fattori da considerare prima di intraprendere una relazione sentimentale con qualcuno. La vostra resistenza a conoscere una persona splendida potrebbe essere spiegata dal fatto che dovreste evitare di conoscere qualcuno che è già coinvolto in una relazione. Gli indicatori che indicano che qualcuno non è interessato alle loro avances devono essere considerati con attenzione, come sa bene un procuratore di stalker. Ma perché qualcuno potrebbe evitarti se non ci sono circostanze attenuanti? In parole povere, il motivo può essere quello che pensano che voi vogliate da loro.

Nelle relazioni sentimentali, come l’individuazione dell’interesse porta all’evitamento

Trattare con vicini e colleghi distanti può essere facile da accettare come parte del lavoro o dell’ambiente. Una persona che appare distante, invece, può credere, a torto o a ragione, che siate romanticamente interessati.

Poiché sono già impegnati in una relazione amorosa, molte persone evitano chi presta loro attenzione o fa loro complimenti al di là di una conversazione educata. Altri, invece, si oppongono con veemenza. Molte persone sono completamente soddisfatte della propria vita, della propria famiglia e dei propri amici e non desiderano nient’altro, da nessuno. Queste persone sono amici e compagni meravigliosi, ma eviteranno lunghe conversazioni o avances sociali da parte di altri che sembrano far loro pressione per ottenere di più. Non crede? Considerate come reagireste se un collega vi facesse domande personali piuttosto che professionali.

Capire che qualcuno sta rifiutando il concetto di relazione piuttosto che voi vi aiuterà a non prenderla sul personale. Non hai perso il tuo tocco, il tuo aspetto o il tuo carisma; si spera che l’unica cosa che hai perso sia l’interesse per qualcuno che non è interessato a te.

In situazioni in cui le percezioni influenzano la realtà.

Anche la percezione e l’evoluzione svolgono un ruolo nell’evitamento selettivo. Le strategie delle donne per evitare gli stupratori sono state esaminate nella ricerca di Pavol Prokop (2013). [Tuttavia, lo studio ha esaminato le tecniche comportamentali che le donne adottano per evitare gli uomini coercitivi, piuttosto che ipotizzare che ogni uomo sia colpevole di stupro. Prokop ha scoperto che le donne fisicamente più forti e con una relazione sentimentale impegnata hanno un comportamento di evitamento dello stupro maggiore per motivi evolutivi. Prokop ha riscontrato che le donne più anziane hanno riferito un comportamento di evitamento dello stupro maggiore rispetto alle donne più giovani, il che è stato sorprendente perché l’evoluzione prevedeva che fosse quest’ultimo il caso.

In particolare, come si modifica il comportamento sociale? Poiché la maggior parte dei ragazzi non è uno stupratore, è chiaro che non è così. Le ricerche dimostrano che alcune donne limitano la loro esposizione all’aggressività maschile evitando i luoghi dominati dagli uomini e addirittura “selezionando” le loro abitudini quotidiane per evitare del tutto il contatto con gli uomini.

È possibile che ci siano altri motivi per evitare le situazioni. A causa del loro stato civile, alcune donne possono evitare di socializzare con estranei o persino di accettare drink da ragazzi che non conoscono a una festa o in un locale. Gli uomini estroversi, schietti o semplicemente simpatici possono scoprire che la loro mancanza di ricettività non è legata alla categorizzazione criminale, ma piuttosto alla loro dedizione alle relazioni.

Scegliere a cosa prestare attenzione

Allo stesso modo, possiamo identificare l’attenzione selettiva e l’indifferenza selettiva. Frequentare persone che dimostrano un interesse reale e selettivo a passare del tempo con voi, vi permette di creare legami sani con persone che hanno poco a che fare con voi personalmente.

Altri motivi per cui le persone vi ignorano e cosa potete fare al riguardo

Potreste rimanere in silenzio o non sapere cosa dire.

Ecco il problema del silenzio: Di solito le persone non si rendono conto che si tace perché si è timidi o non si sa cosa dire (o, come me, perché si è troppo riflessivi).

Invece, credono che siate in silenzio perché non volete parlare con loro. Così credono che, lasciandovi in pace, vi faranno un favore.

Un altro problema è che se le persone cercano di comunicare con voi ma voi vi limitate a risposte brevi, non le state “premiando” per aver fatto lo sforzo di parlare con voi. Possono anche sentirsi abbandonati e non voler riprovare.

SOLUZIONE:

Vi propongo di migliorare prima di tutto le vostre capacità comunicative o la vostra timidezza, se sapete di essere silenziosi, di pensare troppo alle cose o di essere timidi. Se lo fate, molto probabilmente i vostri problemi di abbandono spariranno.

Suggerisco anche di leggere i miei consigli su come capire cosa dire. Potreste anche essere interessati a leggere la mia guida su come superare l’ansia sociale.

Se si lavora troppo, si rischia di apparire disperati.

Uno dei motivi per cui la gente mi evitava era che facevo troppi tentativi di fare amicizia, ed era ovvio. In seguito, ho avuto l’esperienza opposta: quando qualcuno sembra eccessivamente desideroso di parlare con me, ho l’impressione che sia disperato. Di conseguenza, sono meno propenso ad avviare una conversazione con loro.

Allo stesso tempo, non si deve apparire distanti o non disposti a iniziare una conversazione. Quindi, come si fa ad affermare la propria autorità senza apparire disperati?

SOLUZIONE:

Continuate a essere proattivi, proponendo argomenti di conversazione con gli altri. In parole povere, non abbiate fretta. È lo stesso concetto di prima, ma con un’intensità ridotta di un paio di tacche. Smettete di vantarvi o di vantarvi per dimostrare quanto valete. Di conseguenza, si verifica l’esatto contrario.

Piuttosto che cercare di trasmettere tutta la mia personalità il primo giorno, aspetto settimane o mesi. Non ho forzato la conversazione; piuttosto, l’ho iniziata quando mi è sembrato giusto. In altre parole, ho “spalmato” i miei sforzi e le mie richieste su un arco di tempo più lungo. Le persone erano più disposte a parlare con me dopo che ho smesso di apparire bisognosa.

Prendetevi il tempo necessario per essere sociali e proattivi. Non cercate mai l’approvazione degli altri. Di conseguenza, sarete più attraenti.

Potreste aspettare che qualcuno vi noti per primo.

Un altro errore che ho commesso:

Poiché venivo spesso ignorata, mi sono abituata ad aspettarmi che gli altri mi riconoscessero per primi. Questo derivava dall’insicurezza: Volevo aspettare che gli altri fossero gentili con me per evitare il rifiuto. La gente invece mi ha scambiato per scortese e arrogante.

Ecco cosa ho scoperto:

  • Osate essere i primi a salutare gli altri.
  • Se non ero sicuro che una persona incontrata la volta precedente si sarebbe ricordata di me, ho osato essere caloroso e fiducioso. “Ciao! “È un piacere rivederti!”. (Questo è SEMPRE apprezzato ed è di gran lunga preferibile all’ignorarli per insicurezza).
  • Essere amichevoli e calorosi non significa essere bisognosi.

Potreste essere fastidiosi o eccentrici.

Uno dei pilastri delle abilità sociali è la capacità di stabilire un rapporto. Ovvero, essere in grado di riconoscere una situazione e agire in modo appropriato. Le persone che non stabiliscono un rapporto tendono a irritare chi le circonda.

La capacità di esprimere vari aspetti di ciò che siamo è una parte fondamentale di ciò che significa essere umani. Quando sei con tua nonna ti comporti in modo diverso da quando sei con i tuoi amici, e va bene così.

Personalmente, penso che sia bello e sorprendente che si possa entrare in contatto con le persone a un livello profondo cogliendo il loro stato d’animo e facendo emergere una parte della propria personalità che corrisponde.

Ecco alcuni esempi di rottura del rapporto che possono indurre le persone a ignorarvi:

  • Parlare molto più o molto meno degli altri
  • Energia eccessivamente alta o eccessivamente bassa
  • Parlare di argomenti che non interessano ad altri
  • Quando non c’è nessuno, inizio a imprecare molto.
  • Cercare di essere freddi o distaccati quando gli altri si comportano in modo gentile
  • E così via…

L’elenco potrebbe continuare a lungo. Non possiamo semplicemente memorizzare tutte queste cose, e avere un elenco di modi di agire sarebbe falso. Invece, ecco come penso al rapporto: Considerare come una persona è. In altre parole, come vi comportereste se voleste imitare quella persona? Hanno un linguaggio dolce? calma? Intenso?

Se ci pensiamo, abbiamo una comprensione sorprendentemente buona di come si sente una persona, non è vero? La prossima volta che vi incontrate, fate emergere la parte di voi che è anche dolce, calma o intensa. La meraviglia dell’essere umano è che abbiamo tutti questi aspetti dentro di noi. La relazione consiste nell’usarli quando sono appropriati.

In questo modo, entrerete in contatto con le persone a un livello più profondo e queste vorranno stare di più con voi.

Potreste essere una persona negativa o a bassa energia.

Essere costantemente negativi o a bassa energia è un altro modo per rompere il rapporto, ma poiché è un motivo così comune per essere ignorati, vorrei parlarne in modo specifico.

Va bene essere negativi o depressi di tanto in tanto, ma non fatela diventare un’abitudine.

Ecco alcuni esempi di persone che hanno un atteggiamento negativo:

  • Non sorridere o esprimere gioia
  • Non essere grati agli amici
  • Silenziosità e risposte di una sola parola alle domande
  • Essere eccessivamente pessimisti
  • Litigare con qualcuno che dice qualcosa di positivo
  • Perché la bassa energia o la negatività sono così dannose? Perché quell’energia avrà un impatto sulle persone. Evitiamo le persone che emettono emozioni negative perché vogliamo evitarle.

Non si tratta di essere fastidiosamente ottimisti o eccessivamente energici. Si tratta di essere in grado di percepire l’energia e i livelli di positività degli altri e di essere in sintonia con loro.

Potreste apparire tesi.

Anche questo è stato un errore da parte mia. Non riuscivo a capire perché le persone si avvicinassero e conversassero con i miei amici ma non con me. Mi ci sono voluti anni per capire che ogni volta che mi sentivo a disagio, avevo uno sguardo severo che diceva: “Non parlarmi”.

Potete fare un controllo della realtà chiedendo ai vostri amici se sembrate arrabbiati o severi in situazioni sociali. Se vi capita di farlo, ricordatevi di rilassare il viso e di osare invece salutare le persone con un sorriso.

Potreste risultare strani.

Un altro errore che ho commesso è stato quello di cercare di essere unico usando un umorismo strano che la gente non capiva. Non erano sicuri se stessi scherzando o meno, e questo li metteva a disagio.

Può capitare di parlare eccessivamente o di fare solo domande.

Parlare troppo e fare troppe domande sull’altra persona diventa rapidamente stancante. Vogliamo trovare un equilibrio tra le domande stimolanti e la condivisione di dettagli sulla nostra vita.

Le persone non sono obbligate ad assistervi socialmente. Dovete imparare il codice sociale da soli. La buona notizia è che, se lo fate, sarete ricompensati con una fiorente vita sociale.

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